Stima € 400 - 450
Base d'Asta € 150
BOLLA DELLA SANTISSIMA CRUCIATA, del 1658, stampata e manoscritta su carta vergellata di alta qualità. La Bolla misura cm 41,5 x 30. Nel Medioevo ai Crociati che partivano per la Terrasanta venivano accordate speciali grazie ed indulgenze; lo stesso trattamento veniva pure riservato a chi faceva delle opere pie o che contribuiva con finanziamenti alle guerre contro gli infedeli. Nel corso dei secoli i Pontefici, istituzionalizzarono queste indulgenze chiamandole . La prima di esse venne concessa nel 1509 da Papa Giulio II agli Spagnoli. Successivamente furono concesse dai Papi alle Indie Spagnole, al Brasile, al Regno di Portogallo ed a Napoli, compresa la Sicilia. L’obiettivo era quello di raccogliere fondi per la guerra nei confronti degli infedeli e successivamente anche per altre imprese, come quelle per il restauro delle Basiliche romane. Vi era inoltre un forte interesse dei Governi ad ottenerle, in quanto agli stessi veniva dato l’incarico di riscuotere le somme ricavate dalla vendita di tali Bolle e al contempo di venderne il più possibile perché di tutto il ricavato veniva inviato alla Curia Pontificia solo una parte. Durante il pontificato di Alessandro VII ( 1655 – 1667 ) divenne imperatore Leopoldo I d'Asburgo nel 1658. Questi salito al trono nel 1658 condusse una guerra contro l'Impero ottomano attraverso la quale arrestò l'espansione dei Turchi in Europa. La nostra Bolla è una di quelle emesse in tale periodo e per tale occasione. In eccezionali condizioni di conservazione.