QUATTRO VOLUMI DI ATTILIO SALVATORE
Stima € 130 - 150
Base d'Asta € 50
QUATTRO VOLUMI DI ATTILIO SALVATORE: 1) MEDAGLIONI, ed. Tipografia Puglisi, Messina 1955. Brossura editoriale marginose. Con dedica autografa dell’autore. In perfette condizioni. Pp. 53 (1). 2) POLVERE DI CORRIDOIO, ed. Lucio Speranza, Messina 1957. Brossura editoriale. Con dedica autografa dell’autore. Pp. 76 (1). In perfette condizioni. 3) MICHELOPOLI, ed. Lucio Speranza, Messina 1958. Brossura editoriale marginose. Con dedica autografa dell’autore. In perfette condizioni. Pp. 55 (1), con tavole a tutta pagina fuori testo. In perfette condizioni. 4) TRASPARENZE, ed. Casa Editrice G. D’Anna, Messina 1939 – XVII. Brossura editoriale marginose. In perfette condizioni. Pp. 53 (1). Molto raro. Attilio Salvatore, nato nel 1890 e morto nel 1961, deputato e membro dell’Assemblea costituente, tra i fondatori del Partito popolare e poi della Democrazia cristiana in Sicilia, giornalista, avvocato, scrittore e poeta, è stato uno dei protagonisti della ricostruzione di Messina dopo il terremoto del 1908. Una testimonianza di questo impegno si trova nel libro edito da Rubbettino “La Messina di Giuseppe Micheli nel racconto di Attilio Salvatore”, a cura di Dario Caroniti e con introduzione di Luigi Chiara. Pochi giorni dopo il terremoto del 28 dicembre 1908, giungeva infatti a Messina Giuseppe Micheli, neoeletto deputato nel collegio di Parma. Diversi anni dopo, nel 1933, Attilio Salvatore pubblicava un volumetto dal titolo significativo di “Michelopoli”, con il proposito di rievocare l’opera di ricostruzione svolta da Micheli nella città dello Stretto nei primi mesi successivi al disastro. A stretto contatto con don Luigi Sturzo, anche attraverso una corrispondenza segreta negli anni del fascismo, con l’avvento della democrazia divenne uno dei principali esponenti della Democrazia cristiana, dopo essere stato un pilastro del Partito popolare. Fondatore della Dc messinese, fu eletto all’Assemblea costituente e fu impegnato in due legislature. Collaborò molto anche con il ministro Salvatore Aldisio ed ebbe un ruolo centrale pure nell’elaborazione dello Statuto speciale della Regione siciliana e dell’autonomia. (fonte: Tempostretto 20 Febbraio 2023).