XILOGRAFIA SU RAME della Zarina Caterina 1^ realizzata da Tommaso Aloysio Juvara, detto “Masino” e nipote del celeberrimo architetto Filippo Juvara. Lo Juvara si formò artisticamente con Letterio Subba a Messina e nel 1825 si trasferì a Roma, all'Accademia di San Luca, dove studiò con il pittore neoclassico Vincenzo Camuccini. Per perfezionarsi viaggiò in Europa apprendendo le diverse tecniche di incisione d’avanguardia che consentirono il suo perfezionamento. Nel 1836 venne nominato professore presso l'Accademia di belle arti di Messina. Dopo vari e prestigiosi incarichi nella sua città natale ed in altre Università e Accademie italiane e diventato incisore del Re di Napoli, con l'unità d'Italia, divenne condirettore dell'istituto d'incisione del Regno d'Italia, la Regia Calcografia di Roma. Per le sue opere d’incisione ricevette prestigiosi riconoscimenti internazionali. Sue opere furono presentate all'Esposizione universale di Parigi del 1855 e del 1857, a Firenze nel 1861, a Londra nel 1862 e a Berlino nel 1868. La presente opera è un suo ritratto della Zarina Caterina 1^, lavoro realizzato intorno al 1835 per il volume della Duchessa D’Abrantes Vite e Ritratti delle Donne Celebri D’ogni Paese, e pubblicata per i tipi di Ant. Fort. Stella e Figli nel 1836. Misure cm 20 x 13.