LETTERA AUTOGRAFA FILOSOFO PALERMITANO GIUSEPPE AMATO POJERO
Stima € 100 - 120
Base d'Asta € 30
LETTERA AUTOGRAFA DEL FILOSOFO PALERMITANO GIUSEPPE AMATO POJERO, su carta intestata della Biblioteca Filosofica, da lui fondata. Giuseppe Amato Pojero (Palermo 1863 – Palermo, 1940) è stato un filosofo italiano. Studiò prima a Napoli legge e medicina, e a Pisa, ove si laureò, fisica e matematica. Viaggiò moltissimo e si stabilì in Palermo in seguito ad una malattia (angina pectoris) che lo costrinse ad una quasi assoluta immobilità per lunghi anni. Della casa palermitana, la villa Amato ai Giardini Inglesi, fece un famoso cenacolo, luogo di incontri di scienziati, filosofi, letterati e teologi; ebbe una corrispondenza animatissima con personalità culturali di tutto il mondo e non poche, da lui invitate, tennero per gli "amici"di villa Amato conferenze e discussioni di alto interesse. La continuità di queste riunioni gli suggerì l'idea di fondare la Biblioteca filosofica di Palermo, che ebbe attivissima vita per circa un trentennio (1910-1940) e alla morte dell'A., insieme con la sua ricchissima biblioteca personale, passò a far parte della Accademia di scienze lettere e arti, come Sezione di scienze filosofiche. Alle discussioni, nella Biblioteca filosofica, parteciparono studiosi italiani e stranieri come G. Vailati, F. Brentano, W. Lutoslawsky, C. Guastella, F. Orestano, A. Renda, P. Carabellese, V. Fazio-Allmayer, A. Gemelli, p. Gillet, N. Pende. G. Gensile (tratto da: Dizionario Bibliografico degli Italiani, vol. 2°, 1960).